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Parità salariale fra donne e uomini in SvizzeraCome scrive l'Unia: «Senza pari retribuzione, l'indipendenza economica rimane irraggiungibile per molte donne». Con questa firma puoi aiutare ogni donna in Svizzera a combattere la disuguaglianza salariale. A mio avviso, dobbiamo discutere apertamente dei salari con i colleghi al fine di combattere la disuguaglianza salariale che è generalmente dell'11,5% sin dall’assunzione. Invito ogni donna in Svizzera, impegnatevi. Penso che la parità di salario non possa essere raggiunta senza aver raggiunto condizioni di vita che promuovono la convivenza fra i generi: • un costo adeguato e proporzionato al guadagno mensile per subentrare ai costi dell'asilo nido in modo che ogni coppia o anche singola persona possa assurmersi le spese; • l'abolizione della schiavitu' moderna in cui la donna è chiamata a soddisfare il piacere maschile con il modello nordico che questa petizione e chi firma sostiene perché non è possibile che nella società alla donna sia richiesto di sacrificare corpo, anima e psiche e all'uomo no; • è necessario promuovere nella scuola una educazione sessuale che educhi ragazzi e ragazze al rispetto dell'altro genere e cio' in giovane età; • inserire nella campagna scolastica una giornata per promuovere la parità di genere per fare un esame dell'anno trascorso, degli eventi accaduti e organizzati a favore di questa promozione e di cosa si puo' migliorare per ottenere una qualità della vita che abbracci ragazza e ragazzo, donna e uomo oggi e domani; • una legge che aiuti la donna nel momento in cui la sua sessualità è deturpata in modo che un no sia anche per la legge un rifiuto e che la donna possa esprimere il libero arbitrio senza che la legge sia a suo sfavore; • necessitiamo di una vita lavorativa che consenta alla coppia di creare una famiglia con genitori che possono alternarsi nell'educazione dei figli e che dunque sono promossi nella società ad avere piu' tempo per l'educazione dei figli, dunque sia per l'uomo che la donna; • richiedo inoltre di una retribuzione per il lavoro domestico effettuato nelle mura domestiche. Parla apertamente del tuo stipendio durante i colloqui di lavoro e durante i colloqui annuali. Incoraggia anche altre donne, sia durante le manifestazioni in strada e durante lo sciopero in rete. Diamo il benvenuto a tutti gli uomini che ci sostengono e incoraggiano le donne a negoziare salari migliori. Parlane e sostieni questa petizione con la tua firma. Per presentarsi in modo esemplare sul mercato del lavoro, invito tutte le aziende svizzere a optare per la certificazione Equal Salary. Per aumentare lealtà, motivazione e prestazioni e quindi avere un salario equo indipendentemente dal genere. Con queste firme chiediamo all'intero Consiglio federale, a nome di tutti coloro che si sono impegnati per la parità dei generi attraverso questa petizione, per strada e online, il desiderio di stabilire una legge che entrerà in vigore entro il 2022. P.s.: In Svizzera il secondo sciopero delle donne si è svolto solo nel 2019, per questo motivo chiediamo a tutte le nostre lettrici e lettori di considerare la possibilità di investire un'ora ogni lunedì per raccogliere firme, online o nelle stazioni, ad esempio a Basilea FFS, Berna, Ginevra Cornavin, Losanna, Lucerna, San Gallo, Winterthur, Zurigo e Zugo, dove sono state contrassegnate piccole aree per l'uso locale. L'uso di queste aree non richiede un permesso e quindi è il luogo ideale per noi uomini e donne per far conoscere la petizione alla gente, per renderla consapevole del fatto che c'è ancora oggi un diritto alla parità di retribuzione nella nostra società ed è nostro dovere fare qualcosa in proposito. E' un nostro diritto dal 1981 e siamo bloccati in un'immobilità incomprensibile, interrotta di nuovo l'anno scorso da un secondo sciopero, purtroppo non è sufficiente. Se sei uno studente, se hai più di 7 anni, puoi firmare la petizione e raccogliere le firme, puoi condividerla con i tuoi compagni di classe. Se lavori a tempo parziale o a tempo pieno avete meno tempo ma un'ora a settimana è un buon investimento per il futuro di una società senza pregiudizi di genere. Grazie per il tempo che hai trascorso per leggere questo testo, donne e uomini possono firmare questa petizione. Illustrazione di Verónica Grech39 von 100 UnterschriftenGestartet von Diana Mendolia
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Lohngleichheit für Frauen und Männer in der SchweizWie die Unia schreibt: «Ohne Lohngleichheit bleibt für viele Frauen wirtschaftliche Unabhängigkeit unerreichbar». Mit dieser Unterschrift kannst du jeder Frau in der Schweiz helfen etwas gegen die Lohnungleichheit zu tun. Meiner Meinung nach sollte man am Arbeitsplatz unter Kollegen offen über das Gehalt reden, um der Lohnungleichheit, die schon bei der Einstellung in der Regel 12% beträgt, entgegen zu wirken. Ich rufe jede Frau in der Schweiz auf, engagiert euch! Seid offen über euren Lohn bei Vorstellungsgesprächen sowie Jahresgesprächen. Ermutigt auch andere Frauen, sei es bei offenen Demonstrationen oder auch online mit dem Hashtag #MondaysForGenderEquality. Wir begrüssen alle Männer die uns Frauen unterstützen und ermutigen um einen besseren Lohn zu verhandeln. Diskutiere darüber und unterstütze diese Petition mit deiner Unterschrift. Um sich vorbildlich auf dem Arbeitsmarkt zu präsentieren, appelliere ich an alle Schweizer Firmen sich für die Equal Salary Zertifizierung zu entscheiden. Für Loyalität, Motivation und Leistung und somit einen fairen Lohn ungeachtet des Geschlechts. Mit diese Petition und den gesammelten Unterschriften wenden wir uns an den Gesamtbundesrat und bitten um eine Gesetzänderung bis zum Jahr 2022 zur Gleichstellung und Entgeltgleichheit zwischen Frauen und Männer. P.s.: In der Schweiz der zweite nationale Frauenstreik hat im 2019 stattgefunden, für dieses Grund fragen wir an alle Leserinnen und Leser sich zu überlegen jeder Montag eine Stunde zu investieren um Unterschriften zu sammeln, online oder am Bahnhöfen in Basel SBB, Bern, Genf Cornavin, Lausanne, Luzern, St.Gallen, Winterthur, Zürich Hauptbahnhof und Zug wo wurden kleine Flächen für die Nutzung vor Ort markiert für Unterschriftensammlungen. Die Nutzung dieser Flächen bedarf keiner Bewilligung und deshalb ist für uns Männer und Frauen den ideal Ort die Petition bekannt zu machen um die Personen aufmerksam über die Thematik das es in unsere Land heutzutage immer noch einen Anrecht an Lohngleichheit gibt und es ist unsere Pflicht dafür uns einzusetzen. Beachten Sie bitte an die Sicherheitsmassnahmen und Bedingungen an diese Link. Es ist unsere Recht seit 1981, wir stecken fest in einem grundlosen Stillstand der erneut letztes Jahr unterbrochen wurde von einen zweiten Streik, es reicht leider nicht! Bist du Student, bist du älter als sieben Jahre? Du kannst die Petition unterschreiben sowie Unterschriften sammeln, du kannst es mit deine Klassenkameraden teilen. Wenn du Teilzeit oder Vollzeit arbeitest hast du Montags Zeit zum investieren für diesen Zweck. Eine Stunde pro Woche ist eine gute Investition für die Zukunft einer Gesellschaft ohne Geschlechtervorurteile. Herzlichen Dank für die Zeit, die du investierst hast, um diesen Text zu lesen, Unterschriften von beide Geschlechtern sind willkommen. Illustrazione di Verónica Grech218 von 300 UnterschriftenGestartet von Diana Mendolia
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Retraite anticipée des maçons de Guimet SA : ILS Y ONT DROIT ! Stop à l’injustice sociale !Les enjeux sont nombreux: Il s'agit de la protection de notre santé, de nos droits et de notre dignité. Mais il en va également de l’intérêt de l’ensemble de nos collèges maçons qui pourraient, dans notre situation, se voir privés à l’avenir de leurs rentes. C'est aussi une question de justice sociale ! Car il est exclu que des bureaucrates qui jonglent avec des milliards, au-delà du vol de nos rentes, jouent avec notre santé et notre vie ! Aujourd’hui, nous passons à la vitesse supérieure et vous appelons toutes et tous à vous mobiliser à nos côtés pour exiger de la FAR qu’elle se rappelle du but principal de la retraite anticipée pour les maçons dont elle vante les mérites depuis 2003 et nous rétablisse dans nos droits. Donnons-leur un signal fort que nous sommes unis contre le vol de nos rentes - aujourd'hui et à l'avenir ! Soutenez-nous dans notre combat légitime, mobilisez-vous à nos côtés ! Signez la pétition ! https://youtu.be/ov0CAZ2IFp0 Téléchargez notre tract : http://www.sit-syndicat.ch/spip/IMG/pdf/20210415_Petition_Guimet_FAR_v_finale.pdf Cliquez ici pour l'historique complet : http://www.sit-syndicat.ch/spip/spip.php?article1171588 von 600 UnterschriftenGestartet von Syndicat SIT
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Petition gegen die Verwässerung der Stadtzürcher KlimastrategieIm Herbst 2021 wird der Gemeinderat der Stadt Zürich darüber abstimmen, welche Klimastrategie er in der Verfassung verankern will. Im Mai 2019 hat der Gemeinderat der Zielsetzung Netto-Null Treibhausgasemissionen bis 2030 zugestimmt und den Zürcher Stadtrat per Mandat beauftragt, die Klimastrategien Netto-Null 2030, Netto-Null 2040 und Netto-Null 2050 in einer Studie zu untersuchen. Diese Studie wurde abgeschlossen, worauf sich nun der Gemeinderat für eine der drei Klimastrategien aussprechen wird. Der Entschluss wird darauf der Stadtzürcher Stimmbevölkerung vorgelegt, welche schlussendlich über die Strategie entscheidet. Da die Studie das Ziel Netto-Null 2030 als sehr schwierig zu erreichen bewertet, könnte der Gemeinderat nun laut Medienberichten von seiner ursprünglichen Entscheidung abweichen. Dabei ist Netto-Null 2030 das absolute Minimum um noch eine vernünftige Chance zu haben, die selbstverstärkenden Kipppunkte des Klimawandels und ihre verheerenden Folgen zu vermeiden. Sollte der Gemeinderat von seinem ursprünglichen Ziel abweichen, wäre dies nicht nur ein schlechtes Zeichen an die restliche Schweiz, sondern würde auch von wenig Ambition und Mut von Seiten der Zürcher Politik zeugen, wenn es darum geht, die Klimaziele tatsächlich umzusetzen. Die Stadt Zürich soll eine pragmatische Vorbildrolle in Sachen Klimapolitik einnehmen und nicht vor der Umsetzung zurückschrecken! Klimastreikende Robyn I. meint: “Als der Klimastreik in Zürich vor gut 2 Jahren aufkam, besänftigte uns die Politik mit grossen Versprechen und meinte, sie vertrete die gleichen Ziele wie wir. Es wäre eine bittere Enttäuschung, müssten wir jetzt feststellen, dass dies nur leere Versprechen waren.” Durch diese Petition soll dem Zürcher Gemeinderat gezeigt werden, dass die Bevölkerung eine ambitionierte städtische Klimapolitik befürwortet. Deshalb fordern wir, dass die Zürcher Politik weiterhin die Klimastrategie "Netto-Null Treibhausgasemissionen bis 2030” verfolgt und diese so in der Verfassung verankert! Anmerkung: Petitionen dürfen auch von AusländerInnen und Kindern unterschrieben werden. Wir würden uns sehr über Ihre Unterstützung freuen!3.117 von 4.000 UnterschriftenGestartet von Klimastreik Zürich
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Rettet die RehkitzeAlljährlich werden die Rehkitze im Frühling von ihren Müttern in Feldern und Wiesen platziert, während diese sich auf Futtersuche begeben. Dieses Vorgehen birgt für die Rehkitze eine grosse Gefahr, da sie in den ersten zwei bis drei Wochen nach ihrer Geburt über einen Drückinstinkt verfügen und sich bei Gefahr flach auf den Boden ducken. Leider trifft diese «Legezeit» auf die «Mähzeit» der Landwirte, sodass sich die Rehkitze durch ihren natürlichen Verteidigungsinstinkt der Gefahr einer «Vermähung» aussetzen. Diese Problematik führt dazu, dass in der Schweiz jährlich mehrere Tausend Rehkitze einen qualvollen Tod erleiden. Ganz genaue Statistiken zu den durch landwirtschaftliche Maschinen verletzten oder getöteten Wildtieren bestehen leider nicht. Bereits heute gibt es aber erprobte Konzepte, um Rehkitze zu retten. In einem Vorstoss haben wir den Regierungsrat nach der Möglichkeit zur Schaffung einer Meldepflicht und Massnahmen zur Prävention dieser Rehkitz-Unfälle befragt. Leider will die Regierung weiterhin tatenlos zusehen, da sie unbelegt davon ausgeht, dass die Zusammenarbeit zwischen Jägern und Landwirten funktioniert. In einigen Fällen mag dies stimmen, dennoch besteht grosses Verbesserungspotenzial, damit in Zukunft nicht mehr tausende Rehkitze den Maschinen zum Opfer fallen. Diese Tatenlosigkeit ist unvereinbar mit der Wertschätzung für das Tier und eine Gefahr für das Image der Landwirtschaft. Weiterführende Informationen zur Petition “Rettet die Rehkitze!" https://stgallen.jungegrunliberale.ch/wp-content/uploads/sites/7/2021/04/factsheet-rehkitzpetition.pdf1.626 von 2.000 UnterschriftenGestartet von Junge Grünliberale St.Gallen
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Ein Pumptrack für 8103Ein Pumptrack (asphaltierter Rundkurs) begeistert Klein und Gross. Freude an der Bewegung, Spass und gemeinsames Draussensein stehen im Vordergrund. Gerade jetzt brauchen wir in unserer Gemeinde Orte der positiven Begegnungen. Der Pumptrack ist so ein Ort. Mit Fahrrädern, Kickboards, Skateboards und Inlinern kann auf dem asphaltierten Rundkurs gefahren werden. Auch die Kleinsten mit ihren Laufrädern haben bereits Spass auf dem Pumptrack. Somit schafft man einen Begegnungsort der alle begeistern wird. Helfe uns mit, dass unsere Gemeinde eine sinnvolle, attraktive und Spass bringende Freizeitbeschäftigung erhält, und bekunde mit deiner Unterschrift, dass du für einen Pumptrack in Unterengstringen bist. IG Pumptrack 8103839 von 1.000 UnterschriftenGestartet von IG Pumptrack 8103
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Pandemia e difficoltà scolastiche: sosteniamo il corpo studentesco!La situazione pandemica ha radicalmente cambiato il modo di studiare della popolazione studentesca ticinese: le peggiorate condizioni di studio, per via delle quarantene multiple che precludono l’accesso per svariati giorni alle normali lezioni e le accresciute preoccupazioni sorte riguardo alla propria riuscita dell’anno, unitamente alle lacune accumulate a seguito del semestre d’insegnamento a distanza e l’aumento dei disturbi come ansia, perdita di senso, depressione e incertezza sul proprio futuro, hanno creato non pochi problemi al corpo studentesco. La pandemia ha permesso, in questo senso, di misurare il grado d’inadeguatezza del sistema scolastico ticinese e dei pochi interventi messi in atto dal Dipartimento dell’educazione della cultura e dello sport (DECS), mostrandone la distanza rispetto alle necessità delle studentesse e degli studenti.548 von 600 UnterschriftenGestartet von Sindacato Indipendente Studenti e Apprendisti SISA
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Veloweg Gäu verbessernDie regionale Bevölkerung, darunter viele Familien mit Kindern (Veloanhänger) oder ältere Paare (E-Bikes) nutzen den flachen Veloweg zur Naherholung. Auch viele Pendler nutzen ihn. Der Veloweg Olten–Kestenholz ist eine wichtige Erschliessung der Region Gäu für den Veloverkehr. Er entlastet auch die Hauptstrasse vom Veloverkehr.670 von 800 UnterschriftenGestartet von Markus Capirone
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Rinunci agli investimenti nelle energie fossili non rinnovabiliEbbene oggi, soprattutto nei paesi del Sud del mondo, vi sono persone che già vivono le conseguenze del mutamento climatico come infrazioni ai loro diritti e che soffrono per disastri ambientali importanti. Per questo motivo chiediamo che la BNS ritiri tutte le sue partecipazioni in strumenti finanziari che contribuiscono al commercio e alla promozione delle energie fossili non rinnovabili (petrolio, gas naturale e carbone). Cara BNS dai il buon esempio: giustizia climatica adesso!155 von 200 UnterschriftenGestartet von Brot für alle und Fastenopfer
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Désinvestissez des énergies fossiles !Les habitants des pays du Sud ressentent déjà le changement climatique comme une violation fondamentale de leurs droits humains et comme une cause systématique de graves dommages à l’environnement. Nous exigeons donc que la BNS donne l’exemple et cède toutes les actions des entreprises actives dans l'extraction, le commerce et la transformation des combustibles fossiles (pétrole, gaz, charbon). Chère BNS, donnez l'exemple - justice climatique maintenant !698 von 800 UnterschriftenGestartet von Brot für alle und Fastenopfer
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Impft das ErziehungspersonalDie Vergabe der Impftermine erfolgt in der Reihenfolge der von dem BAG vorgegebenen Priorisierungsgruppen: Zunächst sind besonders gefährdete Personen an der Reihe, darauffolgend das Gesundheitsperson, Betreuungspersonen von BGP, Personen in Gemeinschaftseinrichtungen und zum Schluss kommt die übrige Bevölkerung an die Reihe. Kinderbetreuer/innen, Erzieher/innen und Lehrkräfte gehören bis anhin keiner Gruppe an. Dass das Offenbleiben von Kindereinrichtungen während der Pandemie unentbehrlich ist, wurde deutlich kommuniziert. Doch obwohl das Personal täglich einem hohen Risiko ausgesetzt ist, wird ihnen - im Gegensatz zu einigen Nachbarländern - kein Schutz geboten und deren Arbeit unter risikobehafteten Bedingungen als selbstverständlich betrachtet. Die Anweisung Einrichtungen der Kinderbetreuung offen zu lassen, ohne das Personal angemessen zu schützen ist nicht nur skandalös, sondern ethisch nicht weiterhin vertretbar.4.645 von 5.000 UnterschriftenGestartet von Narcisa Togni
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Non dimenticateci: più risorse per la salute mentale!La pandemia di Covid-19 rappresenta per tutt* noi una cesura netta e duratura: molt* giovani sono particolarmente colpiti dalla situazione con conseguenze anche a livello psicologico. Uno studio dell’università di Basilea del novembre 2020 mostra chiaramente un aumento dei sintomi depressivi, soprattuto tra coloro con meno di 25 anni. Anche le istituzioni psichiatriche della regione segnalano numerosi problemi psicologici tra i giovani (vedi trasmissione radiofonica SRF). Lo scorso mese il consigliere federale Alain Berset ha specificatamente elogiato proprio il grande contributo dato dai giovani nel corso della pandemia, ma allo stesso tempo le associazioni giovanili richiamano l’attenzione sulla precaria situazione psicologica di bambini, adolescenti e giovani adulti. La disponibilità di posti di assistenza psicologica sono fondamentali per disinnescare situazioni di crisi presso bambini e giovani, ma al momento i posti scarseggiano e gli ostacoli finanziari rimangono per molt* insormontabili. Anche il Consiglio federale se n'è accorto: con la modifica dell'Ordinanza sull'assicurazione malattia (OAMal) e dell’Ordinanza sulle prestazioni (OPre) si passerà da un sistema di delega a un modello di prescrizione che dovrebbe aiutare ad ottenere aiuto psicologico più facilmente e senza costi. Così scrive lo stesso Consiglio Federale: “Passare ad modello di Ordinanza può ridurre strozzature nell’approvvigionamento della cura per i bambini, gli adolescenti e gli adulti in situazioni di crisi ed emergenza. Una prescrizione da parte di un* medico generico permette un accesso più semplice e precoce alla psicoterapia rispetto alla consultazione con uno specialista in psichiatria e psicoterapia che era richiesta in precedenza” (Consiglio federale nel comunicato stampa del 26.06.2020). Questo è un grande passo, ma questo modello entrerà in vigore solamente nell’estate del 2022. Troppo tardi! I bambini, gli adolescenti e i giovani adulti hanno bisogno ora di un accesso più facile all’aiuto psicologico, non tra un anno e mezzo! La crisi del Coronavirus rende inaccettabile rimandare ulteriormente l’attuazione di tali nuove misure. Chiediamo quindi al Consiglio federale di far entrare in vigore tale nuovo modello o di prevedere una soluzione provvisoria. -- Fonti: 1. Studio Università di Basilea sullo stress dovuto al Coronavirus durante la seconda ondata https://www.unibas.ch/de/Aktuell/News/Uni-Research/Corona-Stress-Study-Resultate-der-zweiten-Befragung.html 2. Contributo del radiogiornale di Basilea 03.02.2021 https://www.srf.ch/play/radio/regionaljournal-basel-baselland/audio/wenn-mein-leben-so-ist-dann-will-ich-es-nicht?id=293753ca-a2d4-4cfd-8be6-4faccbc59e46&fbclid=IwAR2Vsp4puPzwQWzqmNufKCrpCZXazyXmQxHmatmmRw9_DcLz4lvztO_cr9M4 von 100 UnterschriftenGestartet von Junge Grüne Schweiz