• CLIMAT !
    La population a le droit mais aussi le devoir d'exprimer ses angoisses. Ensemble nous pouvons réussir là où individuellement nous sommes dans l’incapacité de changer le cours de l’histoire, c'est le pouvoir de la démocratie. Les limites planétaires sont dépassées... https://fr.wikipedia.org/wiki/Limites_plan%C3%A9taires La réalité scientifique du réchauffement climatique est plus que prouvée! https://www.un.org/fr/climatechange/science/key-findings#physical-science Le gouvernement doit s'engager réellement. https://www.rts.ch/info/sciences-tech/environnement/14536368-la-suisse-classee-mediocre-21e-au-classement-climatique-par-pays.html
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    Gestartet von Climat en Suisse / Klima-Schweiz
  • Droit de rester pour la famille Kurtaj
    Soutenez cette famille de Boudry ! Gjylfidane KURTAJ doit pouvoir travailler et rester en Suisse pour élever ses enfants. Une expulsion vers le Kosovo séparerait cette mère de ses trois enfants. Leur histoire est racontée dans le journal "Littoral Région" du 12 avril 2024, lisez l'article : https://littoralregion.ch/content/archives/littoral_region_12_4_2024.pdf
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    Gestartet von Maud Bardet
  • CLIMA !
    Il popolo ha il diritto, ma anche il dovere, di esprimere le proprie ansie. Insieme possiamo riuscire laddove individualmente non siamo in grado di cambiare il corso della storia, ed è questo il potere della democrazia. I limiti del pianeta sono stati superati… https://fr.wikipedia.org/wiki/Limites_plan%C3%A9taires La realtà scientifica del riscaldamento globale è stata più che dimostrata! https://www.un.org/fr/climatechange/science/key-findings#physical-science Il governo deve impegnarsi concretamente. https://www.rts.ch/info/sciences-tech/environnement/14536368-la-suisse-classee-mediocre-21e-au-classement-climatique-par-pays.html
    10 von 100 Unterschriften
    Gestartet von Climat en Suisse / Klima-Schweiz
  • Für eine echte "Energiestadt Küttigen"
    Das Label Energiestadt ist eine Auszeichnung des Bundesamtes für Energie und ist Leistungsausweis für eine konsequente und ergebnisorientierte Energiepolitik. Eine Veranstaltung welche das Autofahren feiert und sich an Familien mit Kindern richtet, noch dazu auf dem Schulareal Dorf neben "Energiestadt"-Fahnen stattfinden soll, ist alles andere als eine konsequente und ergebnisorientierte Energiepolitik. Setzen wir gemeinsam ein Zeichen gegen diesen Rückschritt! Bist auch du für eine fortschrittliche und ehrliche Energiepolitik in Küttigen? Dann unterschreibe den offenen Brief an den Gemeinderat Küttigen. Für unsere Umwelt und für unsere Kinder!
    55 von 100 Unterschriften
    Gestartet von L. Spörri
  • Vogliamo un padre lavoratore vicino a suo figlio di appena un anno!
    È importante che la Costituzioni Svizzera cambi e che tramite queste petizioni possiamo sensibilizzare gli organi costituzionali di modo che l'opinione pubblica faccia leva su i diritti della famiglia: dando ad un bimbo/a la certezza dei genitori, soprattutto se questi presentano un contratto di lavoro vigente allegato alla domanda di permesso! Si aprono porte agli asilanti politici, ai boss pentiti, ecc ed essi vengono pur mantenuti dallo Stato e NON DANNO IL PERMESSO B al padre di un bambino italiano(?), con contratto di lavoro vigente e con stipendio di 3'200CHF/mese circa(?). Perché no?! I soldi sono importanti per lo Stato, ma una società sana ha bisogno di equilibrio emotivo e questo viene dato da una presenza genitoriale positiva. Vogliamo che tutti i bambini possano essere felici, almeno in uno Stato/Confederazione "civile", come si ritiene sia la Svizzera! Vero o no?! Per favore, firmate di modo che ci sia un numero considerevole di persone e che lo Stato sia più democratico con le famiglie e i rilasci di permessi di soggiorno per i/le lavoratori/trici, gli/le studenti/esse di questa Confederazione Civile.
    12 von 100 Unterschriften
    Gestartet von Gabriela Herrera Vortmann Picture
  • Für den Erhalt unserer Universität!
    Mit 166,1 Mio. von gesamt 514 Mio. Franken aus öffentlicher Hand steuerte der Kanton Baselland im Jahr 2023 rund 32% der Einnahmen bei. Der Kanton Basel-Stadt leistete Beiträge in der Höhe von 172,8 Mio. Franken. Hinzu kommen 97,3 Mio. vom Bund und 78,5 Mio. Franken werden von den übrigen Kantonen aufgrund der Interkantonalen Universitätsvereinbarung geleistet. Eine Einbusse von einem Drittel der Mittel würde zu einem enormen Qualitätsverlust in Lehre und Forschung führen. Quelle: https://www.unibas.ch/de/Aktuell/News/Uni-Info/Budgetjahr-2023-gepraegt-durch-exogene-Sondereffekte.html
    540 von 600 Unterschriften
    Gestartet von Jungliberale Basel Picture
  • KLIMA !
    Die Bevölkerung hat das Recht, aber auch die Pflicht, ihre Ängste auszudrücken. Gemeinsam können wir dort Erfolg haben, wo wir allein nicht in der Lage sind, den Lauf der Geschichte zu ändern. Das ist die Macht der Demokratie. Die Mehrheit der planetaren Grenzen sind heute überschritten. https://de.wikipedia.org/wiki/Planetare_Grenzen Der Klimawandel ist eine längst bewiesene Realität! https://www.un.org/fr/climatechange/science/key-findings#physical-science Die Regierung muss sich echt engagieren. https://www.rts.ch/info/sciences-tech/environnement/14536368-la-suisse-classee-mediocre-21e-au-classement-climatique-par-pays.html
    15 von 100 Unterschriften
    Gestartet von Climat en Suisse / Klima-Schweiz
  • Taten statt Berichte: öV-Förderung jetzt!
    Wir alle sehen täglich die Herausforderungen, denen wir im Bereich Verkehr und Klima gegenüberstehen. Es ist klar, dass wir eine Verkehrswende benötigen - weg vom Auto hin zum Fuss-, Velo- und öffentlichen Verkehr. So steht es auch in allen relevanten kantonalen Planungsgrundlagen; dem Richtplan, dem Agglomerationsprogramm, AggloMobil 4, dem Planungsbericht «Zukunft Mobilität Luzern». Ein konkurrenzfähiger, pünktlicher öV braucht Anpassungen im Netz; Durchmesserlinien, eine neue Busachse Bahnhof Ost, bessere Anbindung der Agglomerationsgemeinden und mehr. Auch hier liegen die Grundlagen und Details mit der VVL-Studie «Bus 2040 – strategische Netzentwicklung» und «AggloMobil 4» vor. Doch der Ausbau lässt auf sich warten und der öV bleibt immer häufiger im Luzerner Verkehr stecken, weil der politische Mut gefehlt hat und fehlt, die Massnahmen zur öV-Förderung auch umzusetzen. Das ist nicht länger tolerierbar. Die Förderung des öffentlichen Verkehrs ist nicht nur wichtig für unsere Mobilität; sie ist auch entscheidend für den Kampf gegen den Klimawandel. Lassen Sie uns gemeinsam dafür sorgen, dass Luzern die dringende Verkehrswende einläutet, für weniger Stau und mehr Klimaschutz. Bitte unterzeichnen Sie diese Petition und unterstützen Sie damit die Forderungen des VCS-Manifests «Taten statt Berichte: öV-Förderung jetzt!» (im Detail auf www.vcs-lu.ch) zur Verbesserung des öffentlichen Verkehrs in Stadt und Agglomeration Luzern.
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    Gestartet von VCS Luzern Picture
  • Formare più medici di famiglia e pediatri per assicurare il futuro dell’assistenza medica di base.
    Crescita demografica e aumento della domanda L’assistenza medico-sanitaria di base deve essere potenziata. Lo scenario prospettato dall’Ufficio federale di statistica prevede una crescita della popolazione svizzera dell’8,8% circa tra il 2021 e il 2030 e della quota di persone di età superiore ai 65 anni dal 18,9% del 2020 al 25,6% nel 2050. La metà degli ultra 65enni soffre oggi di almeno due patologie croniche (1), una tendenza destinata ad aumentare, e il 17,7% delle persone con più di 75 anni in Svizzera ha consultato il proprio medico di famiglia cinque o più volte negli ultimi 12 mesi (2). Cure mediche di base adeguate in termini di sistema e di costi La medicina di famiglia e la pediatria sono un pilastro centrale dell’assistenza sanitaria. Maggiore è la concentrazione di medici di famiglia in un sistema, migliore è la salute generale della popolazione (3)/(4). Una copertura sufficiente con medici di base è associata a una mortalità più bassa e a un minor numero di ospedalizzazioni. Per contro, un’offerta insufficiente di medici di famiglia determina un aumento delle richieste di consultazioni (costose) presso i servizi d’urgenza e delle ospedalizzazioni non necessarie. È ormai noto, inoltre, che la medicina di base è estremamente efficiente in rapporto ai costi e che oltre il 90% dei casi trattati dai medici di famiglia si risolve definitivamente. Criticità nell’assistenza La crisi dell’assistenza medico-sanitaria è destinata ad aggravarsi. L’età media dei medici di famiglia e dei pediatri in Svizzera è passata da 51 anni nel 2015 a 55 anni nel 2020, con una quota di donne pari al 61% (5). Uno studio della Fédération romande des consommateurs FRC (6) ha rilevato che nel 2021 per ottenere un appuntamento presso un nuovo medico servissero in media 2,3 telefonate a Ginevra, 14,5 a Delémont e addirittura 30,5 a Friburgo. A Berna, il 60% dei medici di base non accetta più nuovi pazienti (7). Calo della workforce per persona Oggigiorno servono più medici di famiglia per compiere lo stesso lavoro. Gli attuali e futuri medici di base e pediatri ritengono estremamente importante riuscire a conciliare lavoro e vita privata. Nel 2023, il 41% dei medici di famiglia ha dichiarato di voler ridurre gli orari di lavoro entro i tre anni successivi (la settimana lavorativa media dei medici di famiglia e dei pediatri a tempo pieno è di 55 ore) (8). Ciò significa un calo della workforce individuale per singolo medico di famiglia e pediatra – e un fabbisogno accresciuto di queste figure professionali. Dallo Studio Workforce 2010 emerge un fattore di 1,7. Pertanto, se oggi un medico si ritira per sopraggiunti limiti di età, per succedergli servono addirittura due persone. Troppo pochi medici scelgono la medicina di famiglia Il numero di medici che si orientano verso la medicina di famiglia è insufficiente. Secondo un rapporto dell’Osservatorio svizzero della salute, per soddisfare la domanda di nuove leve il 50% dei neolaureati in medicina dovrebbe scegliere una delle discipline dell’assistenza medico-sanitaria di base (Studio Workforce 2015). Alla fine del 2022, però, solo il 36% dei medici autorizzati all’esercizio della professione possedeva un titolo di medico specialista in medicina interna generale o in pediatria (9) o era medico generico. Una percentuale decisamente troppo bassa. In Danimarca si stima che per consentire il funzionamento del sistema debba lavorare nel servizio di base il 60% del corpo medico. Dipendenza dall’estero Il sistema sanitario svizzero dipende in larga misura da personale specializzato straniero – il 40% dei medici si è laureato all’estero. Una dipendenza che negli ultimi anni non ha fatto che acuirsi: attualmente, per ogni diploma conseguito in Svizzera 2,4 diplomi sono stati ottenuti all’estero e quasi il 60% dei medici in possesso di un titolo di medico specialista riconosciuto ha conseguito il proprio diploma all’estero (9). La Svizzera, quindi, non soddisfa il Code of Practice dell’OMS 2020 (10) e viola principi etici nel reclutamento internazionale di personale sanitario. Fonti: (1) Indagine sulla salute in Svizzera 2017 e 2022, www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/salute/rilevazioni/sgb.html (2) Indagine sulla salute in Svizzera 2017 e 2022, www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/salute/rilevazioni/sgb.html (3) Starfield B. et al. (2005), Contribution of Primary Care to Health Systems and Health, www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/articles/PMC2690145/ (4) Sandvik H. et al. (2022), Continuity in general practice as predictor of mortality, acute hospitalisation, and use of out-of-horus care, bjgp.org/content/bjgp/72/715/e84.full.pdf (5) Obsan 01/23, Ärztinnen und Ärzte in der Grundversorgung – Situation in der Schweiz und im internationalen Vergleich, www.obsan.admin.ch/sites/default/files/2023-02/Obsan_01_2023_BERICHT.pdf (6) Fédération romande des consommateurs, Recherche médecin, désespéreément, enquetes.frc.ch/medecins (7) Studio Workforce di Berna 2020-2025: www.berner-aerzte.ch/fileadmin/user_upload/6_Publikationen/doc.be/2021/BEKAG_Magazin_doc_be_04-2021_f_V_Web.pdf https://smw.ch/index.php/smw/article/view/3062 (8) saez.swisshealthweb.ch/fr/article/doi/bms.2023.21657/ e UST, Dati strutturali degli studi medici e dei centri ambulatoriali: www.bfs.admin.ch/bfs/it/home/statistiche/salute/rilevazioni/sdapaz.html (9) UFSP: Statistiche medici 2022: www.bag.admin.ch/bag/it/home/zahlen-und-statistiken/statistiken-berufe-im-gesundheitswesen/statistiken-medizinalberufe1/statistiken-aerztinnen-aerzte.html (10) Code of Practice WHO 2020: www.who.int/publications/i/item/wha68.32
    3 von 100 Unterschriften
    Gestartet von mfe Haus- und Kinderärzte Schweiz Picture
  • OUI pour un skatepark intérieures dans la région de la Glâne!
    Répondre à un besoin urgent : Le manque d'espaces dédiés aux sports urbains dans notre région est un problème pressant. En se joignant à notre campagne, les individus peuvent contribuer à répondre à ce besoin et à améliorer la qualité de vie des jeunes de la région. Stimuler le développement local : L'implantation d'un skatepark intérieur entre Châtel-Saint-Denis et Fribourg représente une opportunité unique de dynamiser l'activité économique locale. En attirant des passionnés de sports urbains de toute la région, ce projet peut contribuer à la prospérité des commerces locaux et au développement de notre communauté. Offrir un espace de pratique sécurisé : Un skatepark intérieur offrirait aux jeunes un lieu sûr et adapté pour pratiquer leur passion en toute sécurité. En soutenant notre campagne, les personnes peuvent contribuer à créer un environnement propice à l'épanouissement des talents et à la promotion d'un mode de vie actif. Promouvoir l'apprentissage et le perfectionnement : En envisageant de proposer des cours encadrés par des professionnels, notre projet vise à promouvoir l'apprentissage et le perfectionnement dans le domaine des sports urbains. Les participants à notre campagne peuvent jouer un rôle crucial dans la réalisation de cette vision éducative. Renforcer le lien communautaire : En se mobilisant autour de cette cause, les individus renforcent le lien social au sein de notre communauté. Travailler ensemble pour créer un skatepark intérieur crée un sentiment de solidarité et de fierté communautaire, renforçant ainsi le tissu social local. En rejoignant notre campagne, les individus peuvent contribuer à concrétiser cette vision et à créer un impact positif durable dans notre région. En travaillant ensemble, nous pouvons construire un avenir meilleur pour les jeunes et pour l'ensemble de notre communauté.
    232 von 300 Unterschriften
    Gestartet von ride4style asso
  • Rechtsextremismus nicht dulden: Regez und Fiechter absetzen
    «Wir müssen ehrlich sein und anerkennen, dass die Junge Tat inhaltlich die exakt gleichen Inhalte anspricht wie wir.» Das schrieb der Präsident der JSVP Aargau Ramon Hug in einem internen Whatsapp-Chat, der an die Medien gelangte. (1) Doch damit nicht genug: Nachdem der berühmteste Verbündeter der Jungen Tat, der Österreicher Martin Sellner, von der Zürcher Polizei von einer Veranstaltung abgeführt wurde, rief Hug zur Solidarität mit Sellner auf. (1) Mit dieser Nähe zur Jungen Tat ist er ganz und gar nicht alleine. Die JSVP-Chefstrategin Sarah Regez verwendet offen den Begriff “Remigration”, der aus dem Chargon von Sellner stammt und eine Massenausschaffung von migrantischen Personen verlangt. (2) Am Sonntag wurde nun bekannt, dass Regez bereits im Mai 2023 Martin Sellner traf. (3) Nach diesen Enthüllungen regte sich parteiintern Widerstand. Doch anstatt sich klar von Rechtsextremismus abzugrenzen, verpasste JSVP-Präsident Nils Fiechter – notabene der Lebenspartner von Sarah Regez – seinen Mitgliedern einen Maulkorb und verbot ihnen, mit den Medien über die internen Differenzen zu sprechen. (4) Am Ostersonntag hat Campax dazu eine Petition lanciert, in der wir fordern, dass die JSVP ihren Präsidenten absetzt. Seither überschlagen sich die Ereignisse und immer mehr Enthüllungen werden bekannt. Mehrere JSVP-Kantonalparteien fordern mittlerweile den zumindest temporären Rücktritt von Regez. (3) Das Schockierendste daran: Die Mutterpartei SVP bleibt völlig untätig. Wenn ihr Nachwuchs offen mit demokratiefeindlichen Bewegungen sympathisiert, scheint ihr das egal zu sein. Der SVP-Generalsekretär lässt sich damit zitieren, dass es Aufgabe der Jungpartei sei, wilder und lauter zu sein als die Mutterpartei. (5) Die SVP und die JSVP sind tragende Kräfte unserer Demokratie. Es ist schockierend, dass ihre führenden Mitglieder mit demokratiefeindlichen und gewaltverherrlichenden Gruppierungen sympathisieren. Die beiden Parteien müssen die Verantwortung übernehmen, die ihnen als grösste Schweizer Partei zukommt. Die Mutterpartei SVP muss sofort eingreifen und Nils Fiechter und Sarah Regez müssen von der JSVP abgesetzt werden. Überall auf der Welt gewinnen rechtsextreme Ansichten in der Politik an Bedeutung und Gewicht. Das ist alarmierend und es stand schon lange nicht mehr so viel auf dem Spiel. Denn der Aufstieg der Rechtsextremen bedroht uns alle. Er schürt Spaltungen, verursacht Unsicherheit und ist eine Gefahr für die Demokratie. Die mangelnde Abgrenzung gegenüber Rechtsextremismus der JSVP-Parteileitung ist nicht tragbar und eine Bedrohung für unsere Demokratie. Die SVP und die JSVP müssen Verantwortung übernehmen. ****** Quellen: 1 https://www.nzz.ch/schweiz/whatsapp-chats-zeigen-so-nahe-steht-die-junge-svp-der-jungen-tat-ld.1823328 2 https://www.20min.ch/story/remigration-baselbieter-svp-politikerin-verwendet-rechtsextremen-kampfbegriff-103044059 3 https://www.srf.ch/news/schweiz/vorstandsmitglied-sarah-regez-sektionen-der-jungen-svp-fordern-sarah-regez-zum-ruecktritt-auf 4 https://www.nzz.ch/schweiz/wer-sich-distanziert-verliert-der-streit-in-der-jungen-svp-eskaliert-ld.1824323 5 https://www.zsz.ch/junge-svp-im-streit-dann-muss-sarah-regez-zuruecktreten-416928147711 6 https://www.nzz.ch/zuerich/winterthurer-svp-praesidentin-wegelin-tritt-zurueck-ld.1763377
    618 von 800 Unterschriften
    Gestartet von Campax - make change happen Picture
  • Unterstützung für Menschen in Gaza
    Die Not der Menschen ist unermesslich. Die Menschlichkeit gebietet uns, Hilfe zu leisten und alles was in unserer Macht liegt, zu tun. Das schulden wir auch unser Menschlichkeit.
    19 von 100 Unterschriften
    Gestartet von Erika Bachmann