• Rettet die Buchser Kleingärten!
    Erhalt der Biodiversität. Erhalt der dringend nötigen Trittsteine für Tiere und Pflanzen. Erhalt des wichtigen Erholungsraumes für Gärtner, Spaziergänger und Erholungssuchende. Erhalt jahrelanger Freundschaften. Unnötige Verschwendung von Ressourcen durch Abbau der Feldhütten, Fällen der Bäume, Entsorgung von Sträuchern und Pflanzen. Verhinderung der Zerstörung der Vielfalt der Pflanzen und der Bodenqualität durch Pestizide und schweres Arbeitsgerät.
    546 von 600 Unterschriften
    Gestartet von Manuela Kaiser
  • Piano per un’uscita graduale dalla sperimentazione animale!
    L'iniziativa per il divieto di sperimentazione animale chiedeva un rovesciamento completo della situazione attuale, da un giorno all'altro, il che non è realistico. Tuttavia, dobbiamo sviluppare una strategia a lungo termine su come possiamo fare a meno degli esperimenti sugli animali e garantire così la dignità degli animali. Gli animali non esistono per essere sfruttati da noi esseri umani. Pertanto gli esperimenti sugli animali sono eticamente difficili da giustificare, anche se attualmente ne siamo dipendenti dal punto di vista medico e scientifico. Siamo convinti che un futuro senza esperimenti sugli animali sia possibile - ecco perché chiediamo un piano di eliminazione graduale. Quanto siano affidabili i risultati degli esperimenti sugli animali, o quanto questi risultati possano essere poi trasferiti sugli esseri umani è tuttora controverso. L'iniziativa per il divieto di sperimentazione sugli animali chiedeva un rovesciamento completo della situazione attuale da un giorno all'altro, il che non è realistico. Tuttavia, dobbiamo sviluppare una strategia a lungo termine su come possiamo fare a meno degli esperimenti sugli animali e garantire così la dignità degli animali.
    86 von 100 Unterschriften
    Gestartet von Junge Grüne
  • Plan de sortie de l'expérimentation animale !
    L'initiative pour l'interdiction de l'expérimentation animale demandait un grand renversement peu réaliste du jour au lendemain. Néanmoins, nous devons développer une stratégie à long terme pour nous passer de l'expérimentation animale et garantir ainsi la dignité des animaux. Les animaux ne sont pas là pour que nous les utilisions. L'expérimentation animale est difficilement défendable sur le plan éthique, mais actuellement, nous en sommes tributaires sur le plan médical. Nous sommes convaincu·e·s qu'un avenir sans expérimentation animale est possible - c'est pourquoi nous demandons un plan de sortie. En outre, la fiabilité des résultats de l'expérimentation animale ou la possibilité de les transposer aux humain·e·s est controversée dans le monde scientifique. Si l'initiative pour l'interdiction de l'expérimentation animale a demandé un bouleversement difficilement réalisable, nous devons malgré tout développer une stratégie à long terme pour nous passer de l'expérimentation animale et assurer la dignité des animaux.
    454 von 500 Unterschriften
    Gestartet von Junge Grüne
  • Ausstiegsplan aus den Tierversuchen!
    Dass die Tierversuchsverbotsinitiative vor dem Stimmvolk gescheitert ist, hat viele Gründe, aber es bedeutet nicht, dass die Schweiz Tierversuche grundsätzlich gut heisst. Tiere sind nicht dafür da, dass wir sie ausnutzen. Tierversuche sind ethisch schwer vertretbar, aber aktuell sind wir medizinisch auf sie angewiesen. Wir sind überzeugt, dass eine tierversuchsfreie Zukunft möglich ist - deswegen fordern wir einen Ausstiegsplan. Zudem ist in der Wissenschaft umstritten, wie zuverlässig die Ergebnisse von Tierversuchen sind, bzw. wie gut sie auf den Menschen übertragen werden können. Die Tierversuchsverbotsinitiative hat einen Umsturz von heute auf morgen verlangt, das ist unrealistisch. Dennoch müssen wir eine langfristige Strategie entwickeln, wie wir auf Tierversuche verzichten können und so die Würde der Tiere gewährleisten können.
    1.572 von 2.000 Unterschriften
    Gestartet von Junge Grüne
  • Interdire les feux d'artifice aux particuliers
    Des milliers d'animaux domestiques et sauvages, mais aussi tous les chevaux, les veaux et autres animaux vivant dans des étables ou écuries sont morts de peur lorsque des feux d'artifice sont tirés. Le bruit soudain des pétards effraie les animaux et ils réagissent souvent en prenant la fuite. Cela leur coûte une énergie précieuse, particulièrement en cette période hivernale particulièrement rude. Des feux d'artifices organisés, contrôlés et promus par les communes politiques donneraient à la population l'opportunité de mieux protéger les animaux de compagnie et de ferme. Les feux d'artifice polluent également les sols et les étendues d'eau. Selon l'Office fédéral de la police fedpol, environ 1 700 tonnes de feux d'artifice sont vendues chaque année en Suisse (moyenne sur la période 2010-2019). Au sein de leurs conditionnements en bois, carton, plastique ou argile, les feux d'artifice contiennent au total environ 400 tonnes de produits pyrotechniques. En plus de la poudre noire, ceux-ci incluent également des composés métalliques colorants. Lorsque ceux-ci sont mis à feu, environ 300 tonnes de particules fines sont produites. Ces particules arrivent ensuite dans le sol et dans l'eau sous forme de précipitations. Au total, environ 15 000 tonnes de particules fines sont actuellement émises en Suisse chaque année. Les feux d'artifice contribuent donc pour environ 2 % à la pollution annuelle totale. Il serait également important que les feux d'artifice usés et leurs emballages soient éliminés. Actuellement, ceux-ci sont généralement abandonnés dans les rues, ou se retrouvent dans nos eaux et polluent ainsi notre environnement. Pour ne pas gâcher la fête, on pourrait, par exemple, passer à des techniques de spectacles lumineux modernes (par ex. des spectacles utilisant des drones).
    727 von 800 Unterschriften
    Gestartet von Ilenia Capecci
  • Vietare i fuochi d'artificio per i privati
    Migliaia di animali domestici e selvatici, così come i cavalli, i vitelli e tutti gli animali che vivono nelle stalle hanno una paura mortale quando vengono sparati i fuochi d'artificio. Il rumore improvviso dei petardi spaventa gli animali e spesso reagiscono fuggendo, il che costa loro energie preziose durante la stagione invernale particolarmente rigida. Con i fuochi d'artificio organizzati, controllati e pubblicizzati dai comuni politici, la popolazione avrebbe l'opportunità di proteggere meglio i propri animali domestici e il bestiame. Anche il suolo e l'acqua vengono inquinati. Secondo l'Ufficio federale di polizia fedpol, ogni anno in Svizzera vengono vendute circa 1’700 tonnellate di fuochi d'artificio (media per gli anni 2010-2019). Oltre all'imballaggio di legno, cartone, plastica o argilla, i fuochi d'artificio contengono un totale di circa 400 tonnellate di materiale pirotecnico. Oltre alla polvere nera, queste consistono anche in composti metallici coloranti. Quando bruciano, producono circa 300 tonnellate di polveri sottili. Entra anche nel suolo e nell'acqua come precipitazione piovana. In totale, circa 15’000 tonnellate di polveri sottili vengono attualmente emesse in Svizzera ogni anno. I fuochi d'artificio contribuiscono quindi a circa il 2 per cento dell'inquinamento annuale totale. È anche importante che i fuochi d'artificio usati e la loro confezione vengano smaltiti. Attualmente, la maggior parte di questi viene lasciata per strada o finisce nelle nostre acque e quindi inquina il nostro ambiente. Per non rinunciare allo spettacolo, si potrebbe, per esempio, passare a uno spettacolo di luci moderno (per esempio uno spettacolo con dei droni).
    316 von 400 Unterschriften
    Gestartet von Ilenia Capecci
  • Zürcher Stadtrat nimmt die Hundehaltenden nicht ernst
    Die vom Stadtrat getroffenen Massnahmen schränken die Freiheit von Mensch und Hund und auch von Familien mit Hunden auf dem Stadtgebiet übermässig ein. Kann es sein, dass ein Hund in gewissen Anlagen nur noch während der Nacht oder früh am Morgen (22:00 – 10 Uhr) Freilauf geniessen kann (obschon gemäss Hundegesetz der Hund bei Dunkelheit auf Sichtweite und kurzer Distanz zu führen ist)?
    641 von 800 Unterschriften
    Gestartet von Walti Ogi (Präs. der Hunde-Partei) Picture
  • Für eine Polizeifachstelle gegen Tierquälerei in Basel-Stadt
    Basel schau zu deinen Bewohnern deshalb auch den Tierschutz stärken!
    1.277 von 2.000 Unterschriften
    Gestartet von Andrea Strähl Picture
  • Nessuna riluttanza, bensì migliorare il benessere degli animali
    Nella sessione invernale, il Consiglio nazionale deciderà sul destino degli 83 milioni di animali da allevamento detenuti ogni anno in Svizzera, di cui solo il 12% è tenuto in modo rispettoso. Oltre all'”L’iniziativa sull’allevamento intensivo” e al controprogetto diretto del Consiglio federale, il Consiglio nazionale dovrà decidere su altre proposte, come il controprogetto indiretto lanciato dalla Protezione animali svizzera (STS) e presentato dal deputato Kilian Baumann. La maggioranza del Consiglio nazionale - guidata da UDC, Alleanza del Centro, PLR - minaccia ora con un'azione di rifiuto che tutte le mozioni per migliorare il benessere degli animali saranno respinte, anche se il Consiglio federale ha confermato l'ovvia necessità di azione nel messaggio sul suo controprogetto diretto. Con questa azione, i/le cittadini/e fanno appello alla responsabilità dei parlamentari e protestano contro questo perché il "rifiuto di agire" va a scapito degli animali. Chiedono al Parlamento di difendere la protezione degli animali nella sessione invernale, sia sostenendo l'”Iniziativa sull'allevamento intensivo” o il controprogetto diretto del Consiglio federale, sia sostenendo il controprogetto indiretto, che è una proposta di compromesso moderato per gli animali, l'ambiente e in definitiva anche per le famiglie contadine.
    437 von 500 Unterschriften
    Gestartet von Schweizer Tierschutz STS Picture
  • Améliorer le bien-être animal au lieu de s'enfermer dans une attitude de refus
    Lors de la session d’hiver, le Conseil national décidera du destin des 83 millions d’animaux de rente détenus en Suisse chaque année, dont seulement 12% vivent dans des conditions respectueuses de l’espèce. En plus de l’«initiative sur l’élevage intensif» et le contre-projet direct du Conseil fédéral, le conseil devra se prononcer sur d’autres propositions, notamment sur la contre-proposition indirecte lancée par la Protection Suisse des Animaux PSA et déposée par le conseiller national Kilian Baumann. La majorité du conseil – entraînée par l’UDC, le Centre et le PLR – menace maintenant de torpiller toutes les propositions en vue de l’amélioration du bien-être animal, alors que le Conseil fédéral a confirmé le besoin d’action évident dans son message relatif au contre-projet direct. Par cette action, les citoyennes et les citoyens en appellent à la responsabilité des parlementaires et protestent contre le fait que l’«attitude de refus» des députés soit au détriment du bien-être des animaux. Ils demandent au Parlement de s’engager pour la promotion du bien-être animal durant la session d’hiver, que ce soit en soutenant l’initiative sur l’élevage intensif ou le contre-projet direct du Conseil fédéral, ou avec le contre-projet indirect, qui comporte une proposition de compromis modérée pour les animaux, l’environnement et en fin de compte aussi, pour les familles d’agriculteurs.
    1.459 von 2.000 Unterschriften
    Gestartet von Schweizer Tierschutz STS Picture
  • Keine Verweigerungshaltung, sondern Tierwohl verbessern
    Der Nationalrat wird in der Wintersession über das Schicksal der jährlich 83 Mio. in der Schweiz gehaltenen Nutztiere entscheiden, nur 12% sind tierfreundlich gehalten. Neben der «Massentierhaltungsinitiative» und dem direkten Gegenentwurf des Bundesrates wird der Rat über weitere Anträge zu entscheiden haben, wie z.B. dem indirekten Gegenvorschlag, der vom Schweizer Tierschutz STS lanciert und von NR Kilian Baumann eingereicht wurde. Die Ratsmehrheit – angeführt von SVP, CVP, FDP - droht nun mit einer Verweigerungsaktion, dass alle Anträge zur Verbesserung des Tierwohls abgelehnt werden, obwohl der Bundesrat in der Botschaft zu seinem direkten Gegenentwurf offensichtlichen Handlungsbedarf bestätigt hat. Mit dieser Aktion appellieren Bürgerinnen und Bürger an die Verantwortung der Parlamentarierinnen und Parlamentarier und protestieren dagegen, weil die «Verweigerungshaltung» zu Lasten der Tiere geht. Sie fordern das Parlament auf, sich in der Wintersession für die Tierwohlförderung einzusetzen, entweder mit Unterstützung der Massentierhaltungsinitiative oder des direkten Gegenentwurfes des Bundesrates oder mit dem indirekten Gegenvorschlag, der ein gemässigter Kompromissantrag für die Tiere, die Umwelt und letztlich auch für die Bauernfamilien ist.
    6.560 von 7.000 Unterschriften
    Gestartet von Schweizer Tierschutz STS Picture
  • Feuerwerk für Private verbieten
    Tausende von Haus- und Wildtiere sowie auch jedes Pferd, jedes Kalb und alle Tiere die in Ställen leben, haben Todesangst wenn Feuerwerk abgefeuert wird. Der plötzlich auftretende Lärm der Knallkörper erschreckt die Tiere und diese reagieren oft mit einer Flucht, was sie in der besonders harten Winterzeit kostbare Energie kostet. Bei einem von politische Gemeinden organisiertem, kontrolliertem und publiziertem Feuerwerk, hätte die Bevölkerung die Möglichkeit ihre Haus- und Nutztiere besser zu schützen. Auch Böden und Gewässer werden belastet. Jährlich werden in der Schweiz gemäss dem Bundesamt für Polizei fedpol rund 1700 Tonnen Feuerwerkskörper verkauft (Durchschnitt der Jahre 2010-2019). Unter der Verpackung aus Holz, Karton, Kunststoffen oder Ton, sind in den Feuerwerkskörpern gesamthaft rund 400 Tonnen pyrotechnische Feuerwerkssätze enthalten. Diese bestehen neben Schwarzpulver auch aus farbgebenden Metallverbindungen. Beim Abbrennen entstehen daraus etwa 300 Tonnen Feinstaub. Als Niederschlag gelangt er auch in Böden und Gewässer. Gesamthaft werden in der Schweiz aktuell rund 15'000 Tonnen Feinstaub pro Jahr ausgestossen. Feuerwerke tragen also etwa 2 Prozent zur jährlichen Gesamtbelastung bei. Ebenfalls wäre es wichtig, dass das abgebrannte Feuerwerk und deren Verpackungen entsorgt werden. Aktuell bleiben diese meistens auf den Strassen liegen oder landen in unsere Gewässer und belasten somit unsere Umwelt. Um nicht auf das Spektakel zu verzichten könnte man z.B auf eine zeitgemässe Lichtshow (z.B Drohnenshow) umsteigen.
    22.438 von 25.000 Unterschriften
    Gestartet von Ilenia Capecci