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An: Vincenzo Mascioli, direttore della Segreteria di Stato della migrazione (SEM)
Lasciate che la famiglia P. viva in sicurezza – Protezione invece di espulsione!

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Chiediamo che la SEM riconsideri la sua decisione e conceda asilo in Svizzera alla famiglia P. e alla loro bambina di un anno provenienti dallo Sri Lanka. Il previsto rimpatrio in Romania – e quindi il rischio di espulsione verso lo Sri Lanka – deve essere immediatamente sospeso.
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Chiediamo che la SEM riconsideri la sua decisione e conceda asilo in Svizzera alla famiglia P. e alla loro bambina di un anno provenienti dallo Sri Lanka. Il previsto rimpatrio in Romania – e quindi il rischio di espulsione verso lo Sri Lanka – deve essere immediatamente sospeso.
Warum ist das wichtig?
La signora e il signor P. sono scappati sette anni fa dalla guerra civile in Sri Lanka. Cercavano protezione, ma in Romania hanno trovato solo miseria, detenzione ed emarginazione. La loro richiesta d'asilo è stata respinta, sono stati/e arrestati più volte per «soggiorno illegale» e, anche quando è nata la loro bambina, non hanno ricevuto assistenza medica.
Per sfuggire alla minaccia di espulsione verso lo Sri Lanka, all'inizio del 2025 la famiglia è fuggita in Svizzera. Ma la SEM ha respinto la loro richiesta d'asilo con la motivazione che il loro procedimento in Romania era ancora aperto, anche se è stato dimostrato che non è vero.
Da allora la famiglia vive nella paura. Due tentativi di espulsione violenta sono falliti, l'ultimo dei quali ha visto un uso massiccio della forza da parte della polizia. In seguito, il padre ha tentato il suicidio.
Se la famiglia verrà rimpatriata in Romania, rischia di essere espulsa verso un Paese da cui è già fuggita, lo Sri Lanka, dove potrebbe andare incontro alla prigionia politica o a qualcosa di peggio.
Questa famiglia ha bisogno di protezione, non di disperazione. Una bambina di un anno dovrebbe poter crescere in sicurezza, non all'ombra della violenza della polizia e dell'espulsione. La Svizzera non può chiudere gli occhi quando le persone sotto la sua tutela si distruggono.
Chiediamo alla SEM e al Tribunale amministrativo federale di fermare l'espulsione. Date alla famiglia P. asilo e quindi il diritto alla sicurezza, alla dignità e a una vita in pace.