An: Consiglio federale e Parlamento
Poniamo fine al rischio di sterminio di massa che si sta profilando a Gaza/Palestina
.png)
deutsch - français - english - Numero totale di firme di tutte le versioni linguistiche
____________________
Gentili Signore e Signori del Parlamento e del Consiglio federale,
____________________
Gentili Signore e Signori del Parlamento e del Consiglio federale,
Siete le nostre rappresentanti e i nostri rappresentanti eletti. Vi abbiamo scelto perché crediamo che combatterete l’ingiustizia e metterete sempre in primo piano i nostri valori umani fondamentali. Le varie “trumperie” che tengono il mondo con il fiato sospeso non devono distogliervi da questo obiettivo.
Prendete una posizione chiara contro questo governo israeliano disastroso e disumano, imponendo le stesse sanzioni già applicate alla Russia, anch’essa colpevole di continue violazioni del diritto internazionale. Riconoscete lo Stato di Palestina come entità indipendente – questo è il primo passo verso negoziati credibili per una soluzione a due Stati. Contribuite attivamente a un futuro pacifico rilanciando il ruolo di mediazione della Svizzera nel conflitto.
Fermate questo sterminio di massa incombente, iniziato da Hamas e portato avanti con una durezza senza precedenti dal governo israeliano contro la popolazione civile.
Vi ringrazio di cuore.
Warum ist das wichtig?
Le sofferenze della popolazione civile a Gaza, in Palestina e in Israele diventano ogni giorno più insopportabili. Come riportato dalla NZZ il 1° aprile 2025, l’esercito israeliano continua a bloccare tutti gli aiuti umanitari diretti a Gaza.
Questa petizione chiede al Consiglio federale e al Parlamento un impegno più attivo per porre fine a questo orrore.
La Svizzera – e in particolare Ginevra, sede di numerose organizzazioni ONU – ha una responsabilità speciale per quanto riguarda i diritti umani, il diritto internazionale e la protezione della popolazione civile. Con il nostro silenzio di fronte allo sterminio di massa che si sta profilando a Gaza e in Palestina, ci rendiamo complici e diamo al governo israeliano via libera per le sue azioni disumane. Questo deve cambiare ora.
*****
Fonti: