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An: Barbara Janom Steiner, presidente del Consiglio di banca della Banca nazionale svizzera
Sottoporre a indagini indipendenti gli atti di sessismo all’interno della BNS
Deutsche Version 🇩🇪: act.campax.org/p/snb-sexismus
Version française 🇫🇷: act.campax.org/p/bns-sexisme
Chiediamo alla Sig.ra Janom-Steiner, in qualità di Presidente del Consiglio di banca, di intraprendere immediatamente un’indagine indipendente all’interno della Banca nazionale svizzera sulle accuse diffuse di discriminazione salariale, mobbing e sessismo.
Il Consiglio di banca, sotto la guida dell'ex consigliere di governo Barbara Janom-Steiner, ha il compito di garantire il rispetto delle leggi e delle direttive. Il Consiglio di banca non deve rimettere al Consiglio di amministrazione le indagini sulle accuse.
Version française 🇫🇷: act.campax.org/p/bns-sexisme
Chiediamo alla Sig.ra Janom-Steiner, in qualità di Presidente del Consiglio di banca, di intraprendere immediatamente un’indagine indipendente all’interno della Banca nazionale svizzera sulle accuse diffuse di discriminazione salariale, mobbing e sessismo.
Il Consiglio di banca, sotto la guida dell'ex consigliere di governo Barbara Janom-Steiner, ha il compito di garantire il rispetto delle leggi e delle direttive. Il Consiglio di banca non deve rimettere al Consiglio di amministrazione le indagini sulle accuse.
Warum ist das wichtig?
Le accuse sono gravi e le persone colpite sono molte. La scorsa settimana, è esplosa una notizia che riporta di come alla Banca nazionale svizzera regnino nel silenzio terribili abusi legati alla discriminazione di genere.
Il direttore della BNS Thomas Jordan, da molti ritenuto un conservatore, nega quanto emerso dalle interviste: non esiste alcuna forma di discriminazione sistematica all’interno della Banca nazionale svizzera; stiamo parlando, dunque, di casi isolati. L'organo di vigilanza del Consiglio di amministrazione, il Consiglio di banca, ha affermato di non avere nulla da aggiungere, allineandosi di fatto a quanto dichiarato dalla dirigenza oggetto di critiche.
Ciò significa che il Consiglio di banca si sta dimostrando inadempiente rispetto alle proprie funzioni; secondo la legge sulla banca nazionale, infatti, tale organo deve sovrintendere e monitorare le modalità di gestione della BNS.
Sottoporre a indagini indipendenti gli atti di discriminazione salariale, mobbing e sessismo all’interno della BNS.
Il direttore della BNS Thomas Jordan, da molti ritenuto un conservatore, nega quanto emerso dalle interviste: non esiste alcuna forma di discriminazione sistematica all’interno della Banca nazionale svizzera; stiamo parlando, dunque, di casi isolati. L'organo di vigilanza del Consiglio di amministrazione, il Consiglio di banca, ha affermato di non avere nulla da aggiungere, allineandosi di fatto a quanto dichiarato dalla dirigenza oggetto di critiche.
Ciò significa che il Consiglio di banca si sta dimostrando inadempiente rispetto alle proprie funzioni; secondo la legge sulla banca nazionale, infatti, tale organo deve sovrintendere e monitorare le modalità di gestione della BNS.
Sottoporre a indagini indipendenti gli atti di discriminazione salariale, mobbing e sessismo all’interno della BNS.