Suchergebnis für "Ticino".
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No all’aumento delle tariffe elettriche e del gasLe sottoscritte cittadine e i sottoscritti cittadini, allacciati alla rete di distribuzione AIL, chiedono al Municipio di Lugano, con la seguente petizione di: Rinunciare all’aumento delle tariffe dell’energia elettrica e del gas per il 2023559 von 600 UnterschriftenGestartet von Mps Ticino
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DIRITTI UMANI SEPOLTI SOTTO LE MACERIE DI GAZA ! DOVETE FAR CESSARE IL FUOCO IN PALESTINA !Deutsche Version: https://act.campax.org/p/waffenstillstand-in-palastina-jetzt Version française: https://act.campax.org/p/faire-cesser-le-feu-en-palestine ***** In qualità di cittadini/e svizzeri/e, paese di tradizione pacifista e neutrale, ci uniamo agli appelli di migliaia di persone nel mondo, agli appelli delle organizzazioni umanitarie presenti in Palestina e alla richiesta espressa nella lettera che Médecins Sans Frontières ha inviato il 1° dicembre 2023 al Consigliere federale, Ignazio Cassis, responsabile del Dipartimento federale degli affari esteri (DFAE), ripresa nell’appello di Stephen Cornish, direttore generale MSF Svizzera, nella “lettera aperta”, pubblicata da “La Regione” il 07.12.2023: "Abbiamo fatto tutto il possibile. Ricordatevi di noi". Queste poche parole, scritte da un medico di MSF sulla lavagna di un ospedale di Gaza, potrebbero spingerci a riflettere sugli orrori che accompagnano il diluvio di informazioni che riceviamo ogni giorno e ad agire affinché cessino? È giunto il momento di mobilitarci tutti/e, soprattutto i rappresentanti politici e i governi, per protestare e pretendere un cessate il fuoco immediato e duraturo a Gaza. È ora di fermare gli attacchi indiscriminati e incessanti, gli sfollamenti, gli attacchi contro gli ospedali e il personale medico, l'assedio e le restrizioni alla distribuzione degli aiuti umanitari. È tempo di rivendicare la nostra umanità comune, il nostro sostegno alla pace e la nostra avversione per la guerra. Siamo ancora in tempo per evitare che Gaza si trasformi in un cimitero. Dott. Ignazio Cassis, lei è consigliere federale e medico: la preghiamo di fare tutto il possibile per evitare che l'umanità venga seppellita a Gaza!” (www.laregione.ch/i-contributi/i-dibattiti/1717984/gaza-essere-umanita-attacchi-medico) Il sostegno politico mondiale allo Stato di Israele, che si manifesta con l’assenza di vere pressioni o sanzioni che portino il governo israeliano a porre fine a questa guerra, è in netto contrasto con l’opinione di buona parte della popolazione mondiale che manifesta, da settimane, a favore di un CESSATE IL FUOCO IMMEDIATO E DEFINITIVO. Chiediamo che il Governo svizzero sostenga il Consigliere federale, Ignazio Cassis, perché faccia pressione sul governo israeliano, per mettere FINE AD OGNI GENERE DI ATTACCO IN PALESTINA e perché dichiari CRIMINI CONTRO L’UMANITÀ gli attacchi indistinti sui civili, sui campi profughi e sulle organizzazioni umanitarie, perpetrati incessantemente dall’esercito israeliano.1.822 von 2.000 UnterschriftenGestartet von dal Ticino alla Palestina
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HUMAN RIGHTS BURIED UNDER THE RUBBLE OF GAZA! YOU MUST CALL FOR A CEASEFIRE IN PALESTINE!As citizens of Switzerland, a country with a tradition of pacifism and neutrality, we join the appeals of thousands of people around the world, the appeals of the humanitarian organisations in Palestine and the request expressed in the letter that Médecins Sans Frontières/Doctors Without Borders sent on 1 December 2023 to Federal Councillor Ignazio Cassis, Head of the Federal Department of Foreign Affairs (FDFA), echoed in the appeal of Stephen Cornish, General Director of MSF Switzerland, in the "open letter" published by "La Regione" on 07.12.2023: "We did everything we could. Remember us”. Could these few words, written by an MSF doctor on the blackboard of a Gaza hospital, prompt us to reflect on the horrors that accompany the deluge of information we receive every day, and to take action to stop them? It’s time to mobilise all of us, especially political representatives and governments, to protest and demand an immediate and lasting ceasefire in Gaza. It is time to stop the indiscriminate and incessant attacks, the displacements, the attacks on hospitals and medical personnel, the siege and the restrictions on the distribution of humanitarian aid. It is time to reclaim our common humanity, our support for peace and our aversion to war. We can still prevent Gaza from turning into a cemetery. Dr Ignazio Cassis, you are a federal councillor and a doctor: please do everything you can to prevent humanity from being buried in Gaza!" (www.laregione.ch/i-contributi/i-dibattiti/1717984/gaza-essere-umanita-attacchi-medico - freely translated from Italian) The worldwide political support for Israel, which manifests itself in the absence of any real pressure or sanctions, which would lead the Israeli government to end this war, is in stark contrast to the opinion of a large part of the world population, which has been demonstrating for weeks in favour of an IMMEDIATE AND DEFINITIVE CEASEFIRE. We call on the Swiss Government to support the Federal Councillor, Ignazio Cassis, to put pressure on the Israeli government to put an END TO EVERY KIND OF ATTACK IN PALESTINE and to declare the indiscriminate attacks on civilians, refugee camps and humanitarian organisations, perpetrated relentlessly by the Israeli army, as CRIMES AGAINST HUMANITY.13 von 100 UnterschriftenGestartet von dal Ticino alla Palestina
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Prendere sul serio la tutela della salute e regolare il lavoro con la canicolaI firmatari e le firmatarie di questa petizione chiedono alla Società Svizzera degli Impresari-Costruttori di prendere sul serio la tutela della salute e di regolamentare il lavoro nei periodi caldi. Sebbene esistano raccomandazioni e linee guida della SECO e della SUVA relative al lavoro in condizioni di canicola, la realtà dei cantieri svizzeri dimostra che gli impresari non possono o non vogliono seguirle.283 von 300 UnterschriftenGestartet von Iared Camponovo
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Un selciato da ripristinareRipristinare l'acciottolato dinnanzi all'ex-casa comunale di Claro, con il mosaico che recava la data di costruzione dello stabile, il 1926. Rivedere inoltre la problematica legata all'accesso allo stabile e la situazione dei posteggi, che penalizza in particolare le persone anziane, creando due stalli per la sosta di breve durata che permettano di evitare il percorso a gradini.1 von 100 UnterschriftenGestartet von Tarcisio Bullo
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COVID-19 e trasporto pubblico: più corse nelle tratte affollate!Le/i sottoscritte/i firmatari/e richiedono al Consiglio di Stato ticinese di: Rafforzare immediatamente il trasporto pubblico introducendo delle corse supplementari (autopostali, bus e treni) nelle tratte più frequentate dalla popolazione ticinese.2.384 von 3.000 UnterschriftenGestartet von Sindacato Indipendente Studenti e Apprendisti SISA
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Casa Jam chiede aiutoCasa Jam è testimone d’importanti mutamenti economici, sociali e culturali di fine Ottocento. Si tratta di una villetta con tratti liberty, entro un parco cintato, di tre piani, con fronti indifferenziate a falso timpano costruita nel 1911. La zona antistante, in parte appartenente al mappale della villa, è costituita da un avvallamento del Riale di Moleno e riva prativa con parti a vigna e alberi da frutto da salvaguardare. È segnalata di rilievo e da proteggere nell’inventario ISOS. Visto il pregio e l'importanza della villa chiediamo al comune di: • impedire lo sfruttamento edilizio sconsiderato e scellerato del patrimonio storico e culturale rappresentato da Casa Jam (mappale no. 136 RFD), applicando tutti gli strumenti legislativi disponibili, alla domanda di costruzione che minaccia villa e parco; • inserire Casa Jam ed il suo parco tra i beni da tutelare a livello comunale; • avviare trattative per l’acquisto (o permuta) di Casa Jam da parte della Città di Bellinzona; • valorizzare Casa Jam, (con restauro edificio principale, annessi, fontana e parco) trasformandola, p. es., nella sede del nuovo archivio storico della città, di una biblioteca comunale e un luogo per esposizioni e socializzazione, a servizio della popolazione!878 von 1.000 UnterschriftenGestartet von Associazione quartiere di Moleno
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STOP al precariato formativo e lavorativo nel settore socio-sanitario e assistenziale!1. Il potenziamento dell’ispettorato di tirocinio, aumentando il numero degli ispettori e delle visite annuali, con visite a sorpresa ed un maggiore controllo sulla pianificazione dei turni attraverso la definizione di criteri trasparenti e netti concernenti le condizioni di formazione e lavorative all’interno dei contratti di prestazione stipulati dalle autorità cantonali e comunali; 2. L’introduzione di un salario minimo di 1500.- Chf al primo anno, di 2000.- Chf al secondo anno e di 2500.- al terzo anno di apprendistato e scuola per gli apprendisti OSS-OSA-CSS della CPS e allievi OSS-OSA della SSPSS. Per gli stagisti il minimo salariale dev’essere di 1000.- Chf. 3. La riduzione ad un massimo di week-end lavorativo al mese ad uno per tutte le fasce d’età, affinché si possa avere più tempo a disposizione per lo studio e la socializzazione! 4. La regolamentazione di un rapporto 1:1 tra formatori e persona in formazione sul posto di lavoro.630 von 800 UnterschriftenGestartet von Sindacato Indipendente Studenti e Apprendisti SISA
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Facciamo luce sugli abusi sessuali nell'amministrazione cantonaleAbusi sessuali commessi dall’ex funzionario del Dipartimento sanità e socialità (DSS): il 24 settembre il Gran Consiglio ha detto no a una Commissione parlamentare d’inchiesta per chiarire le responsabilità dei suoi superiori. È invece molto importante fare luce su tali abusi per evitare che si ripetano in futuro. Chiediamo pertanto al Gran Consiglio di mettere in atto ogni meccanismo idoneo a fare chiarezza su quanto accaduto in seno all’amministrazione cantonale, affinché casi simili non possano più ripetersi.1.534 von 2.000 UnterschriftenGestartet von Tamara Merlo
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Introduzione di un obbligo di notifica immediata per reati commessi da membri del cleroI firmatari e le firmatarie di questa petizione – in sostegno alla proposta parlamentare presentata dai deputati dell’MPS – chiedono: 1. La modifica dell’art. 7 della Legge sulla Chiesa cattolica, introducendo un nuovo capoverso che obblighi l’Ordinario a segnalare immediatamente all’autorità giudiziaria civile ogni reato perseguibile d’ufficio o sospetto di reato che coinvolga un membro del clero. 2. L’adozione di procedure chiare e vincolanti per garantire che le segnalazioni avvengano senza ritardi, tutelando così la sicurezza e l'integrità delle vittime e la corretta amministrazione della giustizia.955 von 1.000 UnterschriftenGestartet von Campax - make change happen