500 Unterschriften erreicht
An: Municipio di Lugano
No all’aumento delle tariffe elettriche e del gas
Le sottoscritte cittadine e i sottoscritti cittadini, allacciati alla rete di distribuzione AIL, chiedono al Municipio di Lugano, con la seguente petizione di:
Rinunciare all’aumento delle tariffe dell’energia elettrica e del gas per il 2023
Rinunciare all’aumento delle tariffe dell’energia elettrica e del gas per il 2023
Warum ist das wichtig?
Poco meno di un anno fa, il Municipio di Lugano aveva annunciato un aumento delle tariffe dell’acqua potabile – poi avvenuto dal 1° gennaio 2022 – del 20%. Per un normale nucleo familiare l’aumento è stato di circa 100 franchi all’anno.
Ora, un altro elemento di prima necessità, l’energia elettrica, subirà un aumento.
Infatti le AIL (Aziende Industria di Lugano) hanno annunciato negli scorsi giorni un aumento delle tariffe pari al 33,5% rispetto al 2022. Dopo quelle dell’acqua, ecco ora un nuovo aumento dell’energia elettrica che per un’economia domestica di medie dimensioni, sarà di circa 200 franchi in più all’anno. E questo non è il primo aumento. Infatti, dal 2009, la tariffa dell’energia distribuita dall’AIL SA a una cinquantina di comuni ha subito un aumento costante: dal 2009 al 2022, la bolletta è infatti cresciuta del 12,1%. Con le tariffe del 2023, l’aumento sul periodo 2009-2023 sarà del 48,16%!
Tutto questo, sommato ad altri aumenti (premi cassa malati) e all’aumento dei prezzi di diversi generi alimentari, rende sempre più difficile la vita per le famiglie. Senza dimenticare che alla maggior parte dei salari non è stato riconosciuto il rincaro 2022 (1,5%) e verosimilmente rischia di non esserlo neppure quello del 2023 (3,5% probabile).
L'aumento del costo della vita è già diventato pesante per una serie di fattori (cassa malati, tariffe acqua, gas, alimentari): evitiamo che l'aumento dell'Ail lo renda insostenibile!
Grafico sullo sviluppo delle tariffe:
https://uploads-campax.s3.eu-central-1.amazonaws.com/Grafico-Petizione.png
Ora, un altro elemento di prima necessità, l’energia elettrica, subirà un aumento.
Infatti le AIL (Aziende Industria di Lugano) hanno annunciato negli scorsi giorni un aumento delle tariffe pari al 33,5% rispetto al 2022. Dopo quelle dell’acqua, ecco ora un nuovo aumento dell’energia elettrica che per un’economia domestica di medie dimensioni, sarà di circa 200 franchi in più all’anno. E questo non è il primo aumento. Infatti, dal 2009, la tariffa dell’energia distribuita dall’AIL SA a una cinquantina di comuni ha subito un aumento costante: dal 2009 al 2022, la bolletta è infatti cresciuta del 12,1%. Con le tariffe del 2023, l’aumento sul periodo 2009-2023 sarà del 48,16%!
Tutto questo, sommato ad altri aumenti (premi cassa malati) e all’aumento dei prezzi di diversi generi alimentari, rende sempre più difficile la vita per le famiglie. Senza dimenticare che alla maggior parte dei salari non è stato riconosciuto il rincaro 2022 (1,5%) e verosimilmente rischia di non esserlo neppure quello del 2023 (3,5% probabile).
L'aumento del costo della vita è già diventato pesante per una serie di fattori (cassa malati, tariffe acqua, gas, alimentari): evitiamo che l'aumento dell'Ail lo renda insostenibile!
Grafico sullo sviluppo delle tariffe:
https://uploads-campax.s3.eu-central-1.amazonaws.com/Grafico-Petizione.png