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To: Consiglio Nazionale
Fermare l'avidità di profitto della lobby immobiliare
deutsch - français - Numero totale di firme di tutte le versioni linguistiche
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Stimati membri del Consiglio Nazionale,
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Stimati membri del Consiglio Nazionale,
vi chiediamo di adempiere al vostro dovere di rappresentanti del popolo svizzero e di anteporre il benessere dei cittadini e delle cittadine ai motivi di profitto della lobby immobiliare.
In particolare, chiediamo:
Why is this important?
Due nuove iniziative che vogliono minare la protezione degli inquilini e delle inquiline
L'iniziativa parlamentare «Per la buona fede nel diritto di locazione» (16.451) vuole limitare il diritto di contestare la pigione iniziale. Questo diritto aiuta gli inquilini e le inquiline a difendersi da pigioni troppo alti. L'emendamento proposto minerebbe in pratica il mandato costituzionale di combattere le pigioni abusivi e indebolirebbe la protezione contro questi ultimi. Gli inquilini e le inquiline sarebbero quindi alla mercé dei proprietari orientati al profitto, senza alcuna protezione.
L'iniziativa «Criteri comprovabili per determinare le pigioni in uso in una località o in un quartiere» (17.493) mira a rendere molto più facile per i proprietari fissare le pigioni in base a quelli della zona circostante. Questo cambiamento porterebbe a rendere legali le pigioni eccessive e a minare il principio delle pigioni basate sui costi.
Una perfida tattica del salame
Dal 2015, la lobby immobiliare sta lavorando a un piano perfido per indebolire il diritto di locazione passo dopo passo. Invece di essere onesti e proporre tutte le modifiche in una volta sola, sono state suddivise in diversi piccoli passi. Questa ‘tattica del salame’ ha lo scopo di minimizzare la resistenza della popolazione.
Nella prima fase della tattica, sarà più facile per le società immobiliari disdire i contratti di locazione. Inoltre, il diritto alla sublocazione verrà fortemente ridotto. L'Associazione Svizzera Inquilini ha lanciato un referendum contro questo provvedimento e la popolazione voterà il 24 novembre 2024 a riguardo. Anche prima di aver votato sulle prime proposte, i prossimi attacchi alla protezione degli inquilini sono già in corso.
È quindi importante porre fine a questa ingiusta ‘tattica del salame’ e dire: non con noi!
Ora voi, cari e care Consiglieri/e Nazionali, avete l'ultima opportunità di correggere questa situazione prima che si debba indire un altro referendum.
Vi chiediamo di utilizzare il vostro diritto di voto a favore del benessere degli inquilini e delle inquiline, che rappresentano circa il 60% della popolazione svizzera.
I firmatari e le firmatarie della petizione
Iniziative parlamentari fase 1
Iniziative parlamentari fase 2