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An: Consiglio federale, Consiglio di banca della BNS
Elezione per il clima alla Banca Nazionale
Il vicepresidente Fritz Zurbrügg ha annunciato le sue dimissioni dal consiglio direttivo della Banca Nazionale Svizzera (BNS) alla fine di luglio 2022. Il suo successore sarà proposto dal Consiglio di Banca della BNS ed eletto dal Consiglio Federale. Questa decisione è innovativa per il futuro della BNS e della piazza finanziaria svizzera.
Se la Svizzera vuole diventare un Paese leader per i servizi finanziari sostenibili - come il Consiglio Federale sta cercando di fare [1] - ed essere all'altezza delle sue responsabilità nella politica climatica, deve assicurare che la piazza finanziaria svizzera allinei i suoi flussi di denaro con l'obbiettivo di 1,5 gradi. La BNS ha un ruolo centrale in questo, non solo per il suo grande portafoglio di investimenti, ma anche per il suo ruolo di regolamentazione e la sua funzione di modello.
Chiediamo quindi al Consiglio federale e al Consiglio di banca di stabilire ora la giusta rotta per una piazza finanziaria svizzera sostenibile. La nuova persona al vertice della BNS deve impegnarsi chiaramente a combattere il riscaldamento globale e la perdita di biodiversità. Deve essere in grado di dimostrare di avere le competenze necessarie per allineare le attività commerciali della BNS con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sui clima.
Se la Svizzera vuole diventare un Paese leader per i servizi finanziari sostenibili - come il Consiglio Federale sta cercando di fare [1] - ed essere all'altezza delle sue responsabilità nella politica climatica, deve assicurare che la piazza finanziaria svizzera allinei i suoi flussi di denaro con l'obbiettivo di 1,5 gradi. La BNS ha un ruolo centrale in questo, non solo per il suo grande portafoglio di investimenti, ma anche per il suo ruolo di regolamentazione e la sua funzione di modello.
Chiediamo quindi al Consiglio federale e al Consiglio di banca di stabilire ora la giusta rotta per una piazza finanziaria svizzera sostenibile. La nuova persona al vertice della BNS deve impegnarsi chiaramente a combattere il riscaldamento globale e la perdita di biodiversità. Deve essere in grado di dimostrare di avere le competenze necessarie per allineare le attività commerciali della BNS con gli obiettivi dell'Accordo di Parigi sui clima.
Warum ist das wichtig?
Attualmente la nostra BNS non è all'altezza della crisi climatica e della biodiversità. L'attuale politica di investimento e monetaria così come le misure riguardanti la stabilità del mercato finanziario sostengono e promuovono l'economia dei combustibili fossili. Stanno indirettamente sovvenzionando la crisi climatica e accelerando la perdita di biodiversità. La BNS [2] e la piazza finanziaria svizzera [3] sono attualmente responsabili di un percorso di riscaldamento catastrofico di 4-6 gradi. Inoltre, il riscaldamento climatico e la perdita di biodiversità sono anche un rischio molto grande per la stabilità del sistema finanziario svizzero. [4]
L'allineamento dei flussi finanziari con l'obiettivo di 1,5 gradi è quindi della massima importanza. La BNS qui è di grande importanza, non solo per il suo enorme portafoglio di investimenti, ma anche per il suo ruolo di regolamentazione e la sua funzione di modello. Questa ha un ruolo centrale da svolgere nel necessario processo di transizione verso un'economia socialmente giusta, a bassa emissione di gas serra e che promuove la biodiversità.
La BNS deve
- presentare, insieme alla FINMA, un piano di transizione con misure concrete nella politica monetaria e nella regolamentazione del mercato finanziario che tenga conto dell'attuazione dell'obbiettivo di 1,5 gradi e degli obiettivi inerenti alla biodiversità;
- portare il loro portafoglio di investimenti in linea con l'obiettivo climatico di 1,5 gradi e con gli obiettivi inerenti alla biodiversità;
- affrontare gli adeguamenti normativi per la piazza finanziaria svizzera insieme alla FINMA e alla politica;
- coinvolgere maggiormente la società civile e riconoscere la responsabilità democratica;
- abilitare la distribuzione dei profitti a favore dell'urgente trasformazione socio-ecologica dell'economia.
Maggiori dettagli su queste richieste dell'Alleanza clima possono essere trovati qui: https://bit.ly/3HjRUvq (in francese).
Il consiglio direttivo della Banca Nazionale, composto da tre membri, ha il potere di attuare queste richieste. È estremamente influente e responsabile, tra le altre cose, della politica monetaria e valutaria così come della strategia di investimento dei beni. La successione di Fritz Zurbrügg è quindi della massima importanza per la direzione futura della nostra Banca Nazionale. Il Consiglio di banca e il Consiglio federale devono ora stabilire la giusta rotta per assicurare che la BNS e la piazza finanziaria svizzera siano adatte al futuro!
***
Fonti:
[1] https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-85933.html
[2] https://artisansdelatransition.org/assets/images/bns/bns-fr-1.pdf
[3] https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home/datec/media/comunicati-stampa.msg-id-59285.html
[4] L'ultima edizione della Financial Stability Review della BCE suggerisce che circa l'80% delle banche europee sono già esposte a rischi fisici legati al clima. https://www.ecb.europa.eu/press/key/date/2021/html/ecb.sp210616~44c5a95300.en.html
L'allineamento dei flussi finanziari con l'obiettivo di 1,5 gradi è quindi della massima importanza. La BNS qui è di grande importanza, non solo per il suo enorme portafoglio di investimenti, ma anche per il suo ruolo di regolamentazione e la sua funzione di modello. Questa ha un ruolo centrale da svolgere nel necessario processo di transizione verso un'economia socialmente giusta, a bassa emissione di gas serra e che promuove la biodiversità.
La BNS deve
- presentare, insieme alla FINMA, un piano di transizione con misure concrete nella politica monetaria e nella regolamentazione del mercato finanziario che tenga conto dell'attuazione dell'obbiettivo di 1,5 gradi e degli obiettivi inerenti alla biodiversità;
- portare il loro portafoglio di investimenti in linea con l'obiettivo climatico di 1,5 gradi e con gli obiettivi inerenti alla biodiversità;
- affrontare gli adeguamenti normativi per la piazza finanziaria svizzera insieme alla FINMA e alla politica;
- coinvolgere maggiormente la società civile e riconoscere la responsabilità democratica;
- abilitare la distribuzione dei profitti a favore dell'urgente trasformazione socio-ecologica dell'economia.
Maggiori dettagli su queste richieste dell'Alleanza clima possono essere trovati qui: https://bit.ly/3HjRUvq (in francese).
Il consiglio direttivo della Banca Nazionale, composto da tre membri, ha il potere di attuare queste richieste. È estremamente influente e responsabile, tra le altre cose, della politica monetaria e valutaria così come della strategia di investimento dei beni. La successione di Fritz Zurbrügg è quindi della massima importanza per la direzione futura della nostra Banca Nazionale. Il Consiglio di banca e il Consiglio federale devono ora stabilire la giusta rotta per assicurare che la BNS e la piazza finanziaria svizzera siano adatte al futuro!
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Fonti:
[1] https://www.admin.ch/gov/it/pagina-iniziale/documentazione/comunicati-stampa.msg-id-85933.html
[2] https://artisansdelatransition.org/assets/images/bns/bns-fr-1.pdf
[3] https://www.uvek.admin.ch/uvek/it/home/datec/media/comunicati-stampa.msg-id-59285.html
[4] L'ultima edizione della Financial Stability Review della BCE suggerisce che circa l'80% delle banche europee sono già esposte a rischi fisici legati al clima. https://www.ecb.europa.eu/press/key/date/2021/html/ecb.sp210616~44c5a95300.en.html