An: Consiglio federale e Parlamento

Stop alle sterilizzazioni forzate

Le sterilizzazioni abusive in Svizzera devono essere vietate! Rivendichiamo un adeguamento e il risarcimento
Il caso è chiaro: le sterilizzazioni abusive violano i diritti umani. La regolamentazione è obsoleta e non soddisfa gli standard etici della Svizzera. La legge sulle sterilizzazioni è discriminatoria nei confronti delle persone con disabilità (in altre parole, questa legge è abilista) e viola il diritto delle persone con disabilità all'autodeterminazione sul proprio corpo. Avanti donne rivendica quindi che questa legge sia modificata e che le sterilizzazioni abusive siano vietate. Dovrebbe inoltre essere effettuato un risarcimento per le persone colpite, in particolare per le persone registrate come donne. Ciò richiede un'analisi scientifica di chi, e in che modo, in passato è stato vittima di questa procedura. Finora mancano risultati fondati.

Warum ist das wichtig?

Nel marzo del 2022, l'ONU ha esaminato l'attuazione dei diritti delle persone con disabilità da parte della Svizzera. È stato rilevato che le sterilizzazioni abusive di persone classificate come "incapaci di discernimento" viola il diritto all'integrità della persona. L'ONU raccomanda pertanto alla Svizzera di vietare le sterilizzazioni abusive.
Riserva problematica nella legge sulle sterilizzazioni
Dal 2004, la legge federale in questione stabilisce in linea di principio che le sterilizzazioni possono essere effettuate su persone adulte capaci di discernimento solo se queste danno il loro consenso scritto alla procedura. Tuttavia, la legge prevede un'eccezione in base alla quale le persone a partire dai 16 anni che sono considerate "incapaci di discernimento" possono essere sterilizzate anche senza consenso se la sterilizzazione è "nell'interesse della persona in questione, tenuto conto di tutte le circostanze".
Il governo federale ha atteso l'opinione dell'ONU sulla situazione giuridica svizzera e ora dovrebbe apportare le opportune modifiche legislative.

Firma ora!
Se sostieni questa causa, compila il modulo con i tuoi dati. Hai difficoltà a compilare il modulo? Allora inviaci un'e-mail a [email protected] e ti aiuteremo.