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To: Albert Rösti, direttore del DATEC

Conservazione delle filiali postali per una fornitura di base e per la sicurezza dei posti di lavoro

I firmatari e le firmatarie di questa petizione chiedono:

Salvaguardia del servizio pubblico
Chiediamo che la Posta continui ad adempiere al suo mandato legale di fornire un servizio di base. In particolare, la Posta non deve chiudere alcuna filiale nelle zone rurali o nelle regioni strutturalmente deboli, per garantire l'accessibilità a tutti i cittadini e a tutte le cittadine.

Sicurezza dei posti di lavoro
Ci impegniamo a garantire che le perdite di posti di lavoro annunciate siano assorbite dalla fluttuazione naturale e che non si verifichino licenziamenti. Chiediamo inoltre misure di riqualificazione e di formazione dei/delle dipendenti interessati/e, al fine di garantire il loro futuro professionale.

Intervento politico
Chiediamo al Consiglio federale di adottare misure per salvaguardare il servizio di base e di porre fine ai piani di chiusura delle filiali della Posta.

Why is this important?

La decisione della Posta di chiudere un totale di 170 filiali entro il 2028 minaccia la fornitura di servizi di base a livello nazionale nel nostro Paese. Soprattutto nelle zone rurali e nelle regioni strutturalmente deboli, gli uffici postali sono spesso una parte indispensabile della vita quotidiana. Non solo garantiscono l'accesso ai servizi postali, ma contribuiscono anche all'infrastruttura sociale e alla vita comunitaria.

Una riduzione delle filiali postali significa viaggi più lunghi per la popolazione. Ciò comporta un aumento del traffico e un maggior carico sulle filiali postali urbane, che non è sostenibile né dal punto di vista ambientale né da quello sociale. Per le persone anziane e per chi ha difficoltà motorie in particolare, questi spostamenti sono spesso molto difficili o addirittura quasi impossibili da gestire. Questo le esclude praticamente da importanti servizi pubblici.

Inoltre, la chiusura delle filiali mette a rischio numerosi posti di lavoro. Sebbene la Posta abbia promesso di ridurre i posti di lavoro attraverso la fluttuazione naturale, l'incertezza per i/le dipendenti rimane. È fondamentale che la Posta offra misure di riqualificazione e formazione per garantire il futuro professionale dei/delle dipendenti interessati/e ed evitare licenziamenti.

Chiediamo pertanto al Consiglio federale di intervenire e di garantire che la Posta adempia al suo mandato di fornire un servizio di base. La chiusura delle filiali non deve avvenire a spese dei/delle cittadini/e e dei/delle dipendenti. Occorre trovare una soluzione che armonizzi la redditività economica con la responsabilità sociale.

Sostenete la nostra petizione e contribuite a salvaguardare il servizio universale e i posti di lavoro della Posta!

Fonti:

Links

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2024-06-08 16:02:08 +0200

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