An: Consiglio federale e al Parlamento

Porre fine alle morti nel Mediterraneo!

Diese Kampagne wurde beendet.

🇩🇪 Deutsche Version: https://act.campax.org/petitions/das-sterben-auf-dem-mittelmeer-stoppen
🇫🇷 Version française: https://act.campax.org/petitions/faire-cesser-les-noyades-de-refugies-en-mediterranee

I/Le sottoscritti/e esigono dal Consiglio ed il Parlamento Federale che prendano immediatamente misure per salvare persone in pericolo di naufragio sul Mare Mediterraneo e per accoglierle tempestivamente ed in modo decentralizzato.

1. La Svizzera partecipi all’impostazione di un sistema di salvataggio in mare finanziato ed organizzato a livello civile ed Europeo.
2. La Svizzera s’impegni per una distribuzione delle persone salvate da naufragi che rispetti i principi umanitari e dello stato di diritto.
3. Il Consiglio ed il Parlamento Federale creino le basi legali che consentino un’accoglienza veloce e decentralizzata di/delle naufraghi nella Svizzera.

Warum ist das wichtig?

Non possiamo ignorarlo: Nel 2’018, secondo i dati dell’Alto Commissariato delle Nazioni Unite per i Rifugiati (UNHCR) sono annegate 2’275 persone durante il tentativo di attraversare il Mare Mediterraneo. Fino alla Giornata del Rifugiato, il 20 giugno 2’019, se ne aggiunsero secondo i dati dell’Organizzazione Internazionale per le Migrazioni (IOM) almeno altre 597. 3‘018 persone hanno tentato secondo l‘UNHCR nel 2‘019 di raggiungere l’Europa dalla Libia, ma sono state riportate indietro, mentre dovrebbe essere chiaro a tutti/e: Persone rimandate in Libia vengono esposte a gravissime violazioni dei Diritti Umani. La Libia non conosce un sistema d’asilo, non ha ratificato la Convenzione per i Rifugiati di Ginevra e si ritrova devastata da una guerra civile che secondo l’UNHCR solo nel mese d’aprile 2’019 ha prodotto 80’000 profughi/e interni/e.

Da oltre due anni, specialmente il governo italiano ostacola il salvataggio in mare. Sempre più viene impedito a navi di soccorso civile di portare i/le naufraghi a terra. Per giorni, settimane sono costrette a perseverare nel Mediterraneo. Francia, Germania, Spagna, Portogallo, Olanda, Finlandia e Lussemburgo in situazioni simili si sono già rese disponibili alla loro accoglienza, ma mai la Svizzera.

È giunta l’ora di agire !

Sempre più persone non vogliono stare a guardare impotenti. Con manifestazioni ed appelli hanno dichiarato la loro volontà e disponibilità di accogliere qui e dignitosamente le vittime di questa politica miserabile.

Esigiamo dal Consiglio ed il Parlamento Federale che ci sostengano. La preghiamo perciò urgentemente di sostenere con la Sua firma la mozione 19.3479 – Porre fine alle morti nel Mediterraneo! inoltrata dalla Consigliere Nazionale Mattea Meyer e sostenuta da rappresentanti di quasi tutti i partiti.

Organizzazioni responsabili: Solidaritätsnetz Basel, Solidaritätsnetz Bern, Solinetz Luzern, Solidaritätsnetz Ostschweiz, Solidaritätsnetz Zürich, Solidarité sans Frontières, Organzizzazione Svizzera Aiuto ai Rifugiati - OSAR, rete migrationscharta.ch, Servizio per i Rifugiati Gesuita Svizzero, Giuristi/e Democratici/-che Svizzeri/e, Donne per la Pace Acat Svizzera, African Diaspora Council of Switzerland, Osservatorio Svizzero del Diritto d’Asilo e per gli Stranieri, African Foundation for Migration and Development – AFMD, Netzwerk Asyl Aargau, Freiplatzaktion Basel, Frei Platz Aktion Zürich, Anlaufstelle für Sans Papiers Basel, Beobachtungsstelle für Asyl- und Ausländerrecht Ostschweiz, Kirchliche Kontaktstelle für Flüchtlingsfragen – KKF, Ökumenischer Mittagstisch für Asylsuchende mit Nothilfe und Sans-Papiers Bern, Bereich Migration & Integration Katholische Kirche Luzern, Ref. Kirchgemeinde Wohlen b. Bern

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